Benvenut* da Lucia e Corrado all’appuntamento di Patchwork.
Si parla spesso di clima dal punto di vista meteorologico-scientifico, un po’ meno dal punto di vista sociale. Eppure bisognerebbe farlo forse più spesso, visto che alcune fasce sono più esposte di altre.
Tra queste, gli anziani.
C’è chi, in Francia, ha trovato una buona pratica, promuovendo al tempo stesso prevenzione e intergenerazionalità.
Prima di leggere, siamo lieti di annunciare che torniamo a darvi qualche chicca dai nostri amici di NEWS48:
- Caffettiamo, il bar che fa cultura plastic free: https://news48.it/caffettiamo-il-bar-che-fa-cultura-plastic-free/
- Body shaming, la tiktoker che zittisce gli haters: https://news48.it/body-shaming-tik-tok/
- #CacciaAllaPlastica, l’inclusione sociale passa per lo sport e per la sostenibilità ambientale: https://news48.it/caccia-alla-plastica/
Tocca a noi e, come annunciato, andiamo in Francia per una storia che abbiamo trovato molto interessante.
Buona lettura!
Come tenere più al sicuro gli anziani durante le ondate di caldo? Date loro dei coinquilini
In Francia, un’ondata di caldo mortale ha dato origine a un movimento abitativo intergenerazionale
Sofia Kodner
Pubblicato:13 settembre 2022
Argomento: Clima + Salute
Per più di tre decenni, Josette Paoni, 84 anni, ha vissuto da sola in un piccolo e polveroso villaggio nel sud della Francia. Ma quest’estate ha avuto un nuovo coinquilino, Javier Garcia. È uno studente universitario spagnolo che si trova in Francia per uno stage estivo. Ha la metà dei suoi anni e parla a malapena francese, ma potrebbe salvarla dal cadere vittima di eventi meteorologici estremi, in particolare ondate di calore come quelle che hanno colpito molte parti del mondo all’inizio di quest’anno.